La presenza della «Farnia », una rarissima varietà di Quercia nel Bosco Pantano di Policoro «Riserva Orientata» è nella speciale mappa del portale Eufgis (European information system on forest genetic resources, http://portal.eufgis.org/maps/), dedicato allo studio di specie vegetali rare e con caratteristiche particolari.
«Dall’esame del DNA, estratto dalle foglie raccolte in loco – spiega Andrea Piotti, ricercatore di IBBR-CNR che si è occupato anche della caratterizzazione genetica delle farnie di Bosco Pantano – sono emersi peculiari indicatori relativi alle potenzialità di adattamento ai cambiamenti climatici di questa popolazione marginale, che è riuscita a sopravvivere e a conservarsi al margine inferiore della distribuzione in una delle aree rifugio occupate durante le glaciazioni».
«La farnia – dice ancora Piotti – fino a mezzo secolo fa, nel bosco di Policoro, si era conservata per un’estensione notevole. A determinarne la drastica riduzione è stato l’intervento dell’uomo con significativi tagli boschivi e una modifica sostanziale del paesaggio. La sfida, adesso, è di conservare la diversità genetica dei circa 60 individui attualmente censiti che potrebbero servire a fornire geni resistenti per una eventuale ricolonizzazione della farnia verso nord, direzione nella quale molte specie vegetali potrebbero migrare per sopravvivere al riscaldamento climatico globale».