Una affollatissima assemblea popolare tenutasi a Viggianello (PZ) ieri 24 febbraio 2010 ha sancito la nascita del Forum per la difesa della legalità e di un territorio, sempre più frequentemente oggetto di aggressioni speculative che mettono a repentaglio, insieme all’ambiente, la salute, i diritti e gli interessi anche occupazionali delle popolazioni. Già quaranta le associazioni che hanno immediatamente aderito all’iniziativa. Il Forum è intitolato a Stefano Gioia, un giovane di Laino Borgo, tra i più convinti oppositori della Centrale Enel del Mercure, scomparso recentemente nelle acque di un fiume in Cile, dopo aver tratto in salvo i turisti impegnati in una discesa di rafting.
Le oltre duecento persone stipate nella sala dove si è svolta l’assemblea, hanno fatto ancora una volta sentire chiara e forte la loro voce e le loro ragioni, deliberando, tra l’altro una petizione popolare per lo smantellamento della Centrale Enel . E una folta delegazioni accompagnerà i Sindaci di Viggianello e Rotonda domani, venerdì 26 febbraio, all’incontro fissato per le ore 10 con il Prefetto di Cosenza, Reppucci. Al Prefetto verranno esposte le ben note ragioni dell’opposizione al predatorio progetto dell’Enel, opposizione che nasce dalla necessità di tutelare il concetto stesso di legalità e di garantire che la univoca volontà delle popolazioni, delle Istituzioni locali e degli Organi di Governo territoriale non vengano ribaltati da poco trasparenti manovre politico-affaristiche. Oltre alle ragioni di fondo, al Prefetto verranno sottoposti anche dati e documenti che dimostrano la totale infondatezza e falsità dei dati diffusi da chi, cercando evidentemente di pescare nel torbido, cerca di resuscitare un scellerato e irrealizzabile progetto. In ogni caso, dopo il pronunciamento del TAR del 22 febbraio (ordinanza n. 180/2010) che fa uscire definitivamente di scena la Provincia di Cosenza, la palla passa definitivamente alla Regione Calabria e al Parco del Pollino, cui si chiede semplicemente di ribadire quanto fin qui deciso e deliberato, senza sottostare a pressioni ed esigenze diverse da quelle istituzionali.
[Castrovillari 25 febbraio 2010 – FORUM DELLE ASSOCIAZIONI E COMITATI CALABRESI E LUCANI PER LA TUTELA DELLA LEGALITA’ E DEL TERRITORIO“STEFANO GIOIA”]