La Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro l’Italia perché la rete nazionale dei siti Natura 2000, protetti dall’Ue, non copre adeguatamente i vari tipi di habitat e le specie che necessitano di protezione.
Le lacune più gravi, spiega la Commissione in una nota, sono legate alle specie marine, come la foca monaca mediterranea, la tartaruga comune e il tursiope, nonché agli habitat marini, come le scogliere.
Mancano anche le designazioni di siti per diverse specie di uccelli marini, come la berta maggiore di Scopoli e la berta minore. L’Italia ha ora due mesi per rispondere alla lettera e adottare le misure necessarie. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione può decidere di emettere un parere motivato. (ANSA).