Nel territorio di Montalbano Jonico, a ridosso del centro storico (Terra vecchia) del paese, ricade un’area calanchiva di particolare pregio paleo-geologico: il Geosito dei Calanchi. Le particolarità del sito sono tali che i calanchi di Montalbano sono stati candidati come “sezione di riferimento internazionale per studi paleo-geologici sul Pleistocene inferiore-medio”. ”Per le motivazioni scientifiche, ma anche per la straordinarietà del paesaggio e per le valenze storico-culturali che il sito rievoca, Legambiente e l’Amministrazione comunale di Montalbano Jonico ne hanno proposto il riconoscimento come “area protetta” alla Regione Basilicata”. Lo rende noto, in un comunicato stampa, Arturo Caponero, presidente della sezione di Legambiente di Montalbano. “A diversi anni dalla richiesta, l’iter amministrativo per l’ istituzione della “Riserva naturale regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico” è in fase conclusiva. Obiettivo della “pubblica audizione”, nella quale tutti gli interessati potranno intervenire, è la divulgazione e la discussione delle motivazioni scientifiche, naturali e culturali alla base della proposta, dei criteri seguiti per l’istituzione dell’area protetta e delle potenzialità di valorizzazione del Geosito”.
Il Circolo Legambiente di Montalbano, che in questi anni ha lavorato con determinazione e costanza alla conoscenza, tutela e valorizzazione dell’importante sito naturale, si augura che “la Regione Basilicata riesca in questa legislatura a formalizzare l’istituzione della Riserva naturale, assecondando le giuste aspettative della comunità montalbanese la quale vede nella Riserva un’occasione di sviluppo locale”.