Il recente provvedimento della finanziaria del Governo Berlusconi si abbaterebbe come una scure anche sul Parco nazionale della Val d’Agri. E’ quanto emerge da un articolo de La Gazzetta del Mezzogiorno del 27 maggio 2010 con titolo “Nel mirino: parco Appennino Lucano”. La ventiquattresima area protetta d’Italia istituita con Decreto del Presidente della Repubblica dell’8 dicembre 2007 rischia di essere cancellata con un colpo di spugna a beneficio delle compagnie petrolifere presenti in Val d’Agri. L’area protetta venne proposta con l’istituzione della Legge quadro 394/1991.