Italia Nostra, lettera aperta al presidente del parco del Pollino sull’accesso incotrollato di fuoristrada e turisti
Il Consigliere Nazionale di Italia Nostra, Teresa Liguori ha scritto al presidente del parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, evidenziando un accesso incontrollato di fuoristrada e turisti in aree a forte vocazione ambientale. Come Lei ben sa – scrive la Prof.ssa Teresa Liguori- la legge istitutiva delle Aree protette e dei Parchi, la 394/1991, prevede la tutela rigorosa dei Parchi nazionali. Non mi pare consenta l’inserimento, nelle aree a tutela integrale, come quella cui si riferisce l’immagine inviata da un socio di ItaliaNostra, di circuiti montani per fuoristrada ed affini. Tali veicoli, dannosi anche nelle città, risultano completamente fuori posto all’interno di boschi secolari, in questo caso di splendidi e maestosi faggi, che dovrebbero essere ammirati in silenzio e con il dovuto rispetto. Il luogo interessato si trova vicino al torrente Peschiera, nel parco nazionale del Pollino,incontaminato ambiente della lontra, dove lo stesso socio mi ha segnalato, con una seconda immagine, che le acque cristalline del torrente sono trasformate in luogo di balneazione da parte di turisti non proprio civili. Ma, i controlli? Non chiediamo la luna – ribasdisce Liguori – vorremmo sapere se sono previste da parte dell’Ente Parco delle forme di controllo per tutelare almeno le aree di maggior pregio naturalistico, vere oasi di biodiversità. Ringraziando per l’attenzione ed in attesa di un cortese cenno di risposta, la saluto distintamente. [Teresa Liguori – Consigliere nazionale – info 331 23 16 744-Crotone, 22 Agosto 2010]