Gli ispettori Unesco in visita al Parco del Pollino
Gli ispettori Unesco hanno visitato ieri il Parco del Pollino per valutare
la candidatura della “Faggeta del Pollinello” a Patrimonio Mondiale
dell’Umanità inserito nel dossier di candidatura. Assieme al Prof. Piovesan dell’Università Tuscia, scopritore di Italus il Pino più vecchio d’Europa, il Commissario Unesco.
La faggeta, che comprende alberi aventi circa 650 anni d’età, si trova tra le cime dei monti Pollino e Dolcedorme. La candidatura è stata presentata lo scorso anno, nell’ambito del processo di estensione del sito Unesco delle faggete vetuste italiane ed europee.
Nel 2017 già venne riconosciuta quale patrimonio Unesco la faggeta vetusta di Cozzo Ferriero (1805 m. slm), sempre nel cuore del Parco del Pollino.
Sarà la Commissione per la World Heritage dell’Unesco che valuterà la proposta dalle risultanze sulla tutela predisposte per i boschi del Parco Nazionale del Pollino dal suo Ente di gestione.