In una nota, il Consiglio direttivo dell’Ente Parco della Murgia Materana ha affermato come “la realizzazione di un parco eolico nel territorio del Comune di Matera in località Matine in prossimità del Parco Archeologico, Storico, Naturale delle Chiese Rupestri del Materano è causa di grave preoccupazione e determina forte allarme per il danno ambientale legato all’alterazione dell’integrità del paesaggio e alla conservazione e protezione dell’avifauna.
Il Parco Regionale – è scritto in una nota – si pone come obiettivi la protezione degli ecosistemi naturali, la ricostruzione delle comunità biotiche, la conservazione e la valorizzazione dell’habitat rupestre, nonché la tutela di tutte le emergenze paesaggistiche, geologiche, speleologiche, storiche, preistoriche e culturali presenti nell’area protetta e la realizzazione di queste pale eoliche, infatti, pur insistendo al di fuori dei confini del parco, risulta invasiva per l’ambiente circostante a causa delle conseguenti alterazioni permanenti che comporta sullo stato naturale delle aree limitrofe al parco, ciò non solo per l’evidente impatto visivo ma, soprattutto, per la particolare connotazione morfologica, storica-culturale e naturalistica-ambientale di tutta la zona adiacente.
Pertanto, il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco, pur non essendo competente al di fuori dei propri confini, nella seduta dell’undici giugno, ha espresso forte contrarietà alla realizzazione di tali manufatti”.