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E’ scontro sulla nomina del nuovo presidente del P.N. dell’Aspromonte

Continuano le dispute politiche sulle poltrone alla guida dei parchi nazionali italiani. Sul nome di Leo Autelitano proposto, in qualità di presidente del parco nazionale dell’Aspromonte (vedi audizione del 15/1/2020), dall’ex Presidente della Giunta Regionale della Calabria, On Mario Oliverio, intervengono con opposte motivazioni i Verdi calabresi da un lato e l’onorevole e l’on. Wanda Ferro (FdI) che chiedono al Ministro Costa di soprassedere sul nominativo del presidente portato in discussione in Commissione Ambiente.

Wanda Ferro con una nota diramata alla stampa ribadisce come sia “vergognoso che una governance così importante per lo sviluppo dell’area naturale e del suo indotto turistico sia decisa senza un confronto con la nuova governatrice Jole Santelli, la quale è pure intervenuta sul ministro Costa rivendicando le proprie prerogative”

La Presidenza del Parco Nazionale dell’Aspromonte, retta dal Vice Presidente, era stata lasciata vacante dall’agosto 2018, ovvero da quando si era dimesso il Prof Bombino.

A tale proposito Federazione Metropolitana dei Verdi di Reggio Calabria, già nel settembre 2019, aveva “provveduto ad inoltrare al Ministero competente una propria proposta di nomina nella persona del Dott. Gerardo Pontecorvo (ndr: già Responsabile del Coordinamento territoriale per l’Ambiente del Corpo forestale dello Stato nel Parco Nazionale dell’Aspromonte e ricercatore del CNR), sulla cui lunga e comprovata esperienza nel campo ambientale e conoscenza dell’Aspromonte sarebbe perfettamente inutile ritornare“.

L’indicazione dei Verdi “voleva essere super partes e dettata, lo ribadiamo, da motivazioni legate al bene del territorio metropolitano. Invece, dobbiamo constatare che le solite logiche partitiche hanno dettato tempi e modi di una proposta che rischia di appannare la “trasparenza” di un’area protetta di valore internazionale come il PNA“.

“Ma i Verdi – ribadiscono in un comunicato – non si vogliono rassegnare a questa logica, e per questo fanno appello a tutte le forze politiche perché facciano convergere su un candidato “condiviso” la loro scelta. Da parte nostra abbiamo chiesto con urgenza alla commissione “ambiente” l’audizione del Dott. Pontecorvo perché possa fare una valutazione più serena sulla base di considerazioni anche tecniche e di trasparenza amministrativa”.

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