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DOLOMITI BELLUNESI, ON LINE IL NUOVO SITO WEB

dolomiti-bellunesiDa oggi è on line il nuovo portale del parco nazionale Dolomiti Bellunesi  L’indirizzo del sito del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi è, naturalmente, sempre lo stesso, cambiano però i contenuti.
Il portale è stato modificato nella grafica (oggi si articola su 7 colonne) e ha numerose nuove sezioni. Tra le novità più significative segnaliamo quella della sezione sentieri, nella quale le schede tecniche sugli itinerari del Parco sono arricchite dalla mappa del percorso in Google earth. Presto anche i tracciati dei sentieri CAI interni all’area protetta saranno trasferiti sulle mappe satellitari di Google earth; Nella sezione “le genti”, dedicata al patrimonio culturale dei territori del Parco, è stata inserita la “banca della memoria”: una raccolta di testimonianze orali di anziani. Un modo per coniugare l’uso delle moderne tecnologie con l’esigenza di non perdere la memoria del passato. Completamente nuovo è il capitolo “Biblioteca”, nel quale è possibile sfogliare on-line alcuni capitoli delle principali ubblicazioni del Parco, incluso il prezioso Codex bellunensis, erbario figurato del 1400 che illustra molte piante raccolte sulle montagne che oggi fanno parte del Parco. Una novità assoluta è anche la pagina “Quaderni di campo”: una bacheca elettronica, nata per ospitare racconti, poesie, diari, disegni realizzati dai visitatori del Parco nel corso delle loro escursioni nell’area protetta. Raggiungere una cima, osservare un animale in libertà, passeggiare nel bosco, dormire in rifugio: sono esperienze uniche, che molti escursionisti traducono in testi o disegni. Queste pagine sono dedicate a loro. Chiunque può inviare tramite e-mail le pagine dei suoi taccuini di campo, che saranno pubblicate sulla rete internet.
Tra tante novità ciò che non è cambiato, nell’organizzazione e nella gestione del sito, è l’impegno a fare del portale dolomitipark.it la “finestra” attraverso la quale chiunque può avere notizie su quanto succede all’Ente Parco.
Concepito quale strumento per dare la massima trasparenza all’attività dell’area protetta, il portale consente di accedere ai più importanti documenti di pianificazione e gestione dell’Ente, attraverso le sezioni “download” e “albo dell’ente”. La gestione tecnica del portale del Parco è curata da ComunicAzione, che già gestisce Parks.it, il portale nazionale dei parchi. L’integrazione tra il sito del Parco e il portale parks.it garantisce un’ottimale diffusione sul web delle attività del Parco, confermata dalle statistiche sull’accesso al sito . In questi giorni www.dolomitipark.it è infatti entrato tra i primi 400.000 siti più visitati al mondo (per la precisione è in posizione 360.466), solo 11 mesi fa era in posizione 479.338. Tra i siti italiani quello del Parco è, per traffico registrato, in posizione 7.713 e ha guadagnato oltre 1.500 posizioni in meno di un anno. All’alta visibilità del sito ha contribuito anche la scelta di tradurlo in molte lingue straniere.
L’ultima versione (la diciannovesima) è quella in lettone, realizzata la settimana scorsa.  Oggi il sito ha pagine in inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese, olandese, albanese, polacco, rumeno, sloveno, greco, russo, ungherese, turco, arabo, giapponese e cinese. Il Presidente del Parco, Guido De Zordo, ha espresso soddisfazione per il lavoro di revisione del sito che, ha dichiarato, “è uno strumento fondamentale per far conoscere il territorio del Parco e le sue straordinarie ricchezze naturalistiche e paesaggistiche in ogni angolo del pianeta”. “Quello delle Dolomiti Bellunesi – ha sottolineato il Direttore Nino Martino – è stato il primo tra i parchi nazionali italiani a dotarsi di un proprio sito internet, ormai più di tredici anni fa. Questo aggiornamento è solo l’ultimo di una lunga serie, e si è reso necessario per stare al passo con la rapida evoluzione della rete internet”. (Notizia del 30 Luglio 2009)

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