Approfondimento: gli alberi monumentali in Sicilia
Gli alberi monumentali sono fra gli elementi più appariscenti del mondo vivente e costituiscono i tesori di un museo a cielo aperto, le testimonianze che l’uomo, da sempre, ha voluto lasciare nel territorio per una precisa ragione di non sempre facile individuazione. In ogni caso ogni albero monumentale racconta le vicissitudini del luogo nel quale è sopravvissuto e delle quali è stato ignaro testimone. Si tratta, dunque, di un patrimonio di beni da tutelare non solo per il valore naturalistico, paesaggistico e storico-culturale, ma anche per l’opportunità che offre per lo sviluppo turistico ed educativo.
In Sicilia gran parte di questi tesori si trova in contesti paesaggistici, fisiografici, geologici e ambientali che ne esaltano il valore; gli esemplari, invece, presenti in ambito urbano, contribuiscono a rendere magnifica l’area che li circonda grazie a maestosità e bellezza.
Nel 2004 la Regione Siciliana, in collaborazione con il Dipartimento di Botanica dell’Università degli Studi di Palermo, ha avviato la prima campagna di censimento degli alberi monumentali forestali e tradizionalmente coltivati e il risultato dell’indagine condotta è stato pubblicato nel volume “I Grandi Alberi di Sicilia”.
Nel 2013 è stata approvata la L.10/2013 la quale con l’art. 7, nel definire l’albero monumentale in modo univoco, ha istituito l’Elenco degli alberi monumentali d’Italia stabilendo una sanzione amministrativa in caso di abbattimento o danneggiamento.
Successivamente, con decreto interministeriale del 23.10.2014 , sono stati definiti i criteri di monumentalità, le procedure per il censimento nonché le competenze dei Comuni, delle Regioni e dello Stato finalizzate all’implementazione dell’Elenco degli alberi monumentali d’Italia. Infine, con la circolare n. 461 del 05/03/2020 il MIPAAF ha fornito le indicazioni in ordine alle varie tipologie di intervento sugli alberi monumentali e alle relative procedure amministrative. A seguito di tali norme e disposizioni e grazie, anche, al ruolo attribuito e svolto dai comuni è stata implementata l’attività di censimento.
Le continue segnalazioni di alberi monumentali da parte dei comuni, pervenute al Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, hanno consentito di ampliare l’Elenco regionale che oggi conta 306 alberi monumentali.
In ultimo si segnala un’altra importante tappa nella tutela e valorizzazione degli alberi con l’approvazione dei “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde” (Decreto 10 marzo 2020 del Ministero dell’Ambiente) . Il decreto si applica ai servizi di progettazione di nuove aree verdi e riqualificazione di aree già esistenti, manutenzione del verde pubblico e fornitura di prodotti per la gestione del verde. [Fonte Regione Sicilia- nella stampa il castagno dei cento cavalli – Parco dell’Etna]