Ancora un rinvio per l’area protetta nazionale Costa di Maratea
La seconda riunione indetta dal Ministero dell’Ambiente sull’istituzione dell’Area Marina Protetta di Maratea,alla quale hanno partecipato nei giorni scorsi i rappresentati della Regione Basilicata, il sindaco del Comune di Maratea e quelli dell’ISPRA del Ministero dell’Ambiente non è servita a definire il percorso di istituzione dell’area protetta marina, sul quale si deciderà dopo la pandemia. Secondo Regione e Comune, Maratea basa la sua economia sul turismo e quindi, in questa fase, “bisogna fornire agli operatori turistici tutte le informazioni necessarie per far comprendere pregi e difetti di questa scelta che richiede”.
Una”condivisione ragionata e non scelte calate dall’alto” che rischia di bloccarne definitivamente l’istituzione.