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L’attività di controllo e prevenzione del Raggruppamento Carabinieri del P.N. del Pollino

Il maggiore Cristina Potenza

Tutela del bosco e prevenzione degli incendi, ma anche contrasto al traffico  illecito di rifiuti e al bracconaggio. Questi i principali settori di attività del Raggruppamento Carabinieri Parco del Pollino, secondo le direttive operative ricevute dal Reparto Parco Nazionale del Pollino diretto dal Maggiore Cristina Potenza.

Quarantadue gli incendi boschivi che hanno interessato il parco, per una superficie di 535 ettari. Nel complesso, il controllo del territorio messo in atto dalle 21 Stazioni presenti tra Basilicata e Calabria ha prodotto «un efficace contrasto agli illeciti forestali, ambientali e agroalimentari ». Nel campo penale «sono state denunciate 55 persone, effettuati 16 sequestri ed accertati 97 illeciti. Oltre 400 invece gli illeciti amministrativi contestati per un importo di 328mila euro. In aumento rispetto agli ultimi due anni i controlli effettuati, ben 18.079 e le persone sottoposte a controllo 7568».

Particolare attenzione è stata indirizzata alla tutela paesaggistica e ambientale, la
conservazione e la valorizzazione dell’area protetta sono stati effettuati 1.208 controlli sulle utilizzazioni boschive, dissodamenti e movimenti terra, pascolo e abusivismo edilizio. Una mirata attività di controllo è stata svolta in materia di bracconaggio, salvaguardia della fauna selvatica ed ittica, benessere degli animali, controllo alle norme di polizia veterinaria e raccolta funghi e tartufi.
Rilevante è stata l’attività posta in essere dal Nucleo Cinofilo Antiveleno nel contrasto al reato di avvelenamento, sia all’interno che fuori dal parco.

L’attività di contrasto in questo settore si è concentrata principalmente sulla prevenzione del fenomeno attraverso l’attività di controllo del territorio in stretta collaborazione anche con le associazioni di volontariato e di protezione civile. Inoltre l’attività di contrasto al traffico illecito di rifiuti, alla relativa gestione illecita, nonché i controlli sulle discariche abusive, hanno consentito di raggiungere risultati maggiori rispetto agli anni precedenti. Il Reparto Parchi dei Carabinieri Forestale si avvale anche all’interno dell’area protetta di un reparto operativo a cavallo e collabora al servizio “Meteomont”, grazie alle Stazioni di rilevamento di Campotenese e Rotonda per le previsioni meteo nazionali. Infine importante è stato l’impegno profuso dal personale del Reparto Parco Pollino nell’educazione ambientale: sono state organizzate diverse giornate formative che hanno interessato alcune scuole elementari e medie all’interno del comprensorio del Parco. [Fonte: Caribinieri Forestali P.N.del Pollino – nella foto il maggiore dei Carabinieri Cristina Potenza]

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